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| Il riassunto della notte parla di una scintillante Italia del volley femminile che ha battuto 3-0 la Russia con una bella prova di efficienza di squadra, proprio in una serata in cui Paola Egonu non è apparsa esplosiva come al solito. Poi la vittoria nel finale dell'Italia del basket contro la Germania e il dominio della pallanuoto contro il Sudafrica.
Un po' opaca la prestazione generale dei nuotatori, difficoltà probabile perché le finali sono di mattina e le batterie di pomeriggio per ragioni di diritti tv della NBC americana che vuole le finali di nuoto nel prime time. Gabriele Detti delusissimo, solo sesto nei 400 misti.
1 vittoria e 1 sconfitta per la squadra femminile di basket 3x3, nel tennis fuori Jasmine Paolini, avanti con autorità Camila Giorgi che ha fatto fuori Jennifer Brady. Clamorosa la sorpresa nel tabellone femminile con la secca eliminazione al primo turno di Ashley Barty, sorpresa dalla spagnola Sorribes Tormo.
Clamorosi anche gli errori delle ginnaste americane nella giornata di qualificazioni: pasticci da parte di tutte, compresa l'invincibile Simone Biles. Bene l'Italia, un po' svantaggiata dal sorteggio che ha fatto scendere in pedana le atlete nella rotazione del primo mattino. Si attende la chiusura della giornata per capire se ci sarà la qualificazione alla finale a squadre.
Nella scherma arrivano due finali per il bronzo: Alice Volpi nel fioretto e Andrea Santarelli nella spada si sono inchinati nettamente in semifinale ai due campioni del mondo in carica.
Una medaglia la porta il judo: Odette Giuffrida doppia il bronzo di Rio vincendo con un ippon negli ultimi secondi contro l'unghese Pupp, niente da fare per Manuel Lombardo anche lui alla finale per il bronzo, ma persa perché l'ippon l'ha subito lui.
L'altra medaglia al femminile di giornata è quella della puntualissima Elisa Longo Borghini che un piazzamento lo strappa sempre. Scappa via nel finale dietro la Van Vleuten e beffa tutte le altre che si muovono in ritardo. L'olandese taglia il traguardo a braccia levate, convinta di aver vinto l'oro perché in gruppo non sapevano che davanti in fuga c'era ancora l'austriaca Kiesenhofer, partita al primo chilometro insieme a altre 3. Le altre 3 erano state riprese, lei no e nessuno in gara lo sapeva. Potere dell'assenza delle radio.
Edited by John Fortune - 25/7/2021, 12:42
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