| Ciao Lace, e benvenuta, anche noi siamo molto felici che tu sia qui.
Anche a me piacerebbe sapere se sei qui a titolo personale, o perchè ti ha mandato qualche cialtrone (mi dispiace, ma non riesco a trovare parola più elegante per definire i tuoi capi).
E siccome sei una persona intelligente, una tra le pochissime che hanno lavorato lì, affronto subito l'argomento.
Innanzitutto mi dispiace per quello che ti è successo, sono cose che non devono succedere mai, a nessuno.
Tu sei sempre stata molto attenta a salvaguardare la tua vita privata, ma purtroppo, o per fortuna, dipende dalle intenzioni buone o cattive, sei molto riconoscibile (una volta hai raccontato di quando ti riconobbero in una profumeria a Roma).
Tuttavia, questa storia della privacy e della sicurezza non ce la beviamo più, dal momento che sono le ragazze stesse le prime a non preoccuparsene.
Ad esempio, sono loro le prime a concedere i loro contatti privati al di fuori degli studi (saprai benissimo che una tua ex collega è andata via da poco per raggiungere uno dei suoi "fans"), sono le prime a mettersi come avatar di facebook una foto scattata negli studi.
E mi fermo qui perchè non voglio infierire, ma sappiamo bene che è successo ben altro.
Qui però non ci sono cognomi, non ci sono indirizzi e non ci sono numeri di telefono, contatti skype o indirizzi e-mail.
Ci sono nomi di battesimo che non dicono nulla. E se proprio vuoi saperlo, stavamo già preparando un altro header perchè volevamo cambiarlo.
La foto del centro commerciale è pubblica, presa da wikipedia, e sinceramente non vedo quale danno alla vostra sicurezza dovrebbe arrecare.
Spero che tu abbia letto la nostra "lettera aperta". Così ti renderai conto che abbiamo le nostre ragioni per comportarci così.
Tu sei lì fin dall'inizio, lo sai anche tu.
Per il resto mi associo con John, e conconrdo con quanto ha scritto lui.
P.S. e spero che tu non debba più metterci piede in quel postaccio. Tu meriti molto di più.
|
