Partiamo per tempo con questo topic, principalmente perché venerdì alle 17 c'è il sorteggio dei gironi.
La FIFA ha trovato il modo per farsi odiare anche questa volta. Le teste di serie sono Brasile, Spagna, Germania, Argentina, Colombia, Belgio, Svizzera e Uruguay.
Vedere Colombia e soprattutto Svizzera e Belgio tra le teste di serie fa semplicemente ridere, ma è così, è la FIFA, prendere o lasciare.
Le teste di serie non possono incontrarsi tra loro nella prima fase e saranno assegnate una per girone.
Le altre squadre sono state divise in base a criteri territoriali. Ogni girone sarà composto da una testa di serie e altre 3 squadre estratte una da ciascuna delle altre 3 urne disponibili.
Nell'urna 3 ci sono le asiatiche e nord-centroamericane: Australia, Iran, Giappone, Corea del Sud, Costa Rica, Honduras, Messico e USA.
Nell'urna 2 ci sono le africane e sudamericane: Algeria, Camerun, Costa d’Avorio, Ghana, Nigeria, Cile e Ecuador. Sono 7, ne mancherebbe una.
Quella mancante arriverà dall'urna 4, quella delle squadre europee (che sono 9): Bosnia-Erzegovina, Croazia, Inghilterra, Francia, Grecia, Italia, Olanda, Portogallo e Russia.
Prima del sorteggio vero e proprio, ci sarà infatti un presorteggio che porterà una delle 9 palline dell'urna 4 a essere spostata nell'urna 2. In realtà, sarebbe dovuto toccare alla Francia, quella con il coefficiente di qualificazione peggiore, ma pareva brutto ai signori della FIFA destinare i francesi a un girone con sicure avversarie una testa di serie e un'altra europea, un girone sulla carta piuttosto duro. Così è stato detto: sorteggiamo. In questo modo il girone duro potrebbe toccare anche all'Italia o all'Inghilterra a cui non spettava affatto questo destino. Ma l'Italia o l'Inghilterra non hanno Platini presidente UEFA.........
La chiacchiera che circola è: questo girone (presunto) duro non toccherà a nessuna delle squadre di rango, ma si farà in modo (con i magheggi di Blatter nei sorteggi) che tocchi a Bosnia, Grecia o Croazia che contano ancora meno di noi.
Insomma, si inizia nel migliore dei modi.